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venerdì 27 giugno 2014

Matite colorate, sassolini e acqua (cose semplici per essere lieti)

Da un po' di tempo volevo cimentarmi coi mandala, per imparare in un secondo momento a usarli coi bambini. Ho iniziato da questo libro, perché leggendo la descrizione più alcune notizie in rete, ho pensato che potesse essere giusto per l'attuale stagione personale.




Le giornate scorrono veloci, con tanti momenti di gioco all'aria aperta e in riva al mare...



Ovunque troviamo nuovi amici con cui trascorrere momenti lieti...
(vale anche per me, non solo per la piccola!)



e "pasticciare" con l'acqua è uno dei divertimenti preferiti!



Il tutto vicino a casa, a costo zero. Il lato sobrio delle vacanze, quello per cui sentirsi fortunate e grate.





mercoledì 25 giugno 2014

Ri(posare) lo sguardo

Abbiamo la fortuna di abitare in una città nella quale sono incastonati scorci pieni d'incanto.
Ieri era San Giovanni, festa patronale, così abbiamo goduto di un giorno di vacanza mite e soleggiato, vivacizzato da una piacevole brezza.

Ho osservato questa persona riparare le reti con calma e pazienza. Era circondato dal via vai di turisti e famigliole, ma non si è mai scomposto, né distratto. Emanava una sapienza antica.




Lavorare a due passi dal mare, col suono della risacca e i richiami dei gabbiani...



E in un angolo una delle numerosissime edicole dedicate alla Madonna che si possono scorgere ovunque, passeggiando fra i vicoli. Mi ha rammentato un bellissimo brano di Vinicio Capossela, La Madonna delle Conchiglie.

Siamo già a metà della settimana!

lunedì 23 giugno 2014

Ho trattenuto per me


"Inauguro i miei risvegli con un pugno di versi, così che il giro del giorno piglia un filo d'inizio. Posso poi pure sbandare per il resto delle ore dietro alle minuzie del da farsi. Intanto ho trattenuto per me una caparra di parole dure, un nocciolo d'oliva da rigirare in bocca".
Erri De Luca, Nocciolo d'oliva.

Oggi ho iniziato la giornata leggendo questo post di Daniela sullo yoga.

sabato 21 giugno 2014

Il trionfo della Luce


Buon Solstizio!

Sono sincera, io amo aprile, maggio e giugno: l'espandersi della luce, la mitezza delle temperature. Ora sta per iniziare un periodo che mi piace un po' meno (non sopporto il grande caldo). Pertanto, conto i giorni che ci separano dall'agosto montanaro e riposante... al fresco e al verde.

Nonostante ciò celebro l'arrivo della nuova stagione, augurando che sia il più possibile dolce e serena per tutti.

Grazie a Ylenia per il suo post denso di riflessioni su questo giorno. 

lunedì 16 giugno 2014

Giallo come le spezie, blu come il mare

Una domenica pomeriggio all'insegna dei sapori e dei colori, al Suq con Daniela e SimoneTessuti, incensi, bijoux, cultura, musica. Un pranzo tutto "etnico": samosa indiani ripieni alle verdure (che ho finalmente assaporato, dopo averli ritrovati spesso fra le pagine dei racconti di Jumpa Lahiri), riso basmati speziato con verdure, dolcetto al latte messicano, tè alla menta (più qualche assaggio rubato ai piatti vegani di Simone!).

Dopo, ritrovare il silenzio alla De Amicis, sfogliando albi illustrati, chiaccherando a bassa voce, osservando dall'alto il Porto Antico.

Ricevere la mia scatolina con il kit per la nuova tappa di Gratitudine in semi sparsi, perfetta per il periodo che sto attraversando.

Sbrigare faccende burocratiche con la manifesta speranza che portino ai risultati sperati, il prossimo autunno; aiutare un'amica; aspettare impaziente la consegna di nuovi libri per Rebecca; scegliere l'albo illustrato per la recensione settimanale; prepararsi al prossimo appuntamento dedicato al portare con la fascia; decidere di lasciare i capelli ondulati senza fare la piega; accogliere la freschezza della pioggia, arrivata come previsto, ma senza violenza (almeno non da queste parti).

Fare qualche semplice esercizio yoga di respirazione, la sera, ritrovando la profondità e la pace interiore.

Lavorare incessantemente, silenziosamente, per fare così che questa fase "un po' così" dia i suoi frutti. E' molto difficile, eppure sento che qualcosa di appena percettibile ha già iniziato a mutare.

venerdì 13 giugno 2014

Riflessioni di oggi

"Ciò che nella vita non riusciamo a fare ci fornisce l'occasione di scegliere fra due vie: una via è quella improduttiva e statica, quella in cui rimango avvolta dalla tristezza, dalle domande sul “come sarebbe stato se”; è improduttiva, perché ciò che è stato non si modifica.
L'altra via è quella della trasformazione: ciò che non mi è riuscito, i miei fallimenti, le mie sfide perdute sono parte del mio percorso, sono il bagaglio che mi rendono la persona che sono, ma soprattutto sono occasioni da cui nasceranno, se io lo permetto, doni inattesi".
(da Genitori Channel, una riflessione sull'allattamento che ho trovato perfetta per tutte le esperienze di vita: il link)

"Visualizzare l’obiettivo e mantenerlo ben chiaro durante il percorso: ciò che vedo è quel che avrò. Questo è stato l’insegnamento delle mie meditazioni degli ultimi giorni: ricordarmi del benessere di cui ho bisogno e degli obiettivi che mi prefiggo, in qualsiasi momento. E tener loro fede, soprattutto quando sono più stanca".
(dal blog di Ylenia, il link)

mercoledì 11 giugno 2014

Stare nel passato (per un po')


Non mi ero resa conto, sino ad ora, di quanti aspetti del mio passato avessi cercato di scordare. Non una vera e propria rimozione, ma un tentativo incessante di sminuire, smorzare, appiattire, scolorire. Un mondo antico di emozioni, eventi, ricordi; un tempo lasciato sospeso e incompiuto.

giovedì 5 giugno 2014

Yoga


Dopo un po' di lezioni di prova e di pratica casalinga, ho ufficialmente dato inizio al mio percorso yoga. L'insegnante che ho incontrato mi piace molto, perché è molto concentrata a trasmettere i principi più profondi dello yoga, invece di impartire lezioni su "come" muovere il corpo. Io non ho esperienza, ma mi pare di aver capito che certi falsi maestri e anche alcuni adepti con le idee poco chiare vivano lo yoga come una sequenza di posizioni da effettuare alla perfezione, spostando l'attenzione dallo spirito al corpo. Così lo yoga diventa l'ennesima sfida che imponiamo a noi stessi per raggiungere la perfetta forma fisica e un certo livello di bravura.

martedì 3 giugno 2014

Al buio le luci brillano

Fine settimana intenso, lungo e corroborante!

Ho partecipato con gioia ad un incontro del neonato Movimento di Cooperazione Educativa della mia città. Credo che sia bello avere un punto di riferimento ideale e culturale, soprattutto nel momento in cui il lavoro quotidiano e burocrazia porteranno via tante energie.

Ho adorato osservare Pulcetta giocare con una coetanea incontrata sulla spiaggia: sedute sulla battigia a giocare coi sassolini e lanciarli in acqua, intente a salutare tutto ciò che le sorvolava (dai gabbiani agli aerei), per poi abbracciarsi per la felicità di essere insieme. E ancora tanti giochi con altri bimbi, fra corse, palloni e scivoli. La nostra piccola ha sete di amicizie e ciò mi rincuora.

Siamo stati insieme alla nostra prozia, a mia sorella e a mia nipote e Pulce si è divertita un sacco.

Sono in preparazione altri due fine settimana all'insegna degli incontri con gli amici: non so come descrivere lo stupore per la ricchezza di questo tempo. Negli ultimi mesi è come se il mio piccolo mondo si fosse allargato, con tanti spunti nuovi, persone da incontrare... Tutto ciò fa da contrappeso alla fatica interiore, ma credo che non sia un caso. Dall'esterno mi arrivano le risposte, molto più numerose di quelle che avrei avuto la forza di chiedere; pertanto non credo più di stare attraversando una "fase", ma di aver ritrovato un ritmo personale più adatto (devo solo sincronizzarmi un po' meglio, ma non dubito che ci riuscirò prima o poi). Se non stessi facendo questo percorso interiore, mi perderei tutto questo o, comunque, non lo vivrei pienamente. Il presente mi scivolerebbe dalle mani e così non potrei assaporarne il succo. Ciò che provoca dispiacere è lo sfondo scuro che mette in risalto i colori di tutto il resto.