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domenica 2 marzo 2014

Stay Calm and Smell Cardamom

La bustina profumosa al cardamomo di Daniela mi tiene compagnia accanto al laptop, alle scartoffie e alla tesi rilegata che tengo sotto ad una pila di fotocopie, perché inizia a incutermi timore.
La scorsa domenica siamo stati dai miei per festeggiare due compleanni e siamo tornati carichi di svariati virus, i quali nei giorni seguenti si sono manifestati sotto forma di raffreddori, bruciore di gola, tosse, sinusite, febbricole. La Pulce ha riscoperto la gioia dell'aerosol, nel senso che si diverte sul serio, come una pazza, e non vede l'ora di rifarlo (quando era più piccola, invece, dopo pochi secondi si addormentava). Io e il consorte ci dividiamo le sedute di fumenti e brindiamo a latte caldo col miele e tisane. I malanni e il ritorno del freddo mi hanno fatto cedere: ho finito col mangiare insieme a figlia e marito petto di pollo e polpette. Lo sapevo che non sarei stata virtuosa a lungo, lo sapevo.

Festicciole carnevalesche ciao ciao. Per fortuna la Pulce è troppo piccina per comprendere il senso del Carnevale; d'altro canto, quello dei travestimenti è già uno dei suoi giochi preferiti. Si mette il berretto di Natale col pon-pon, un mio foulard, una borsetta a tracolla, un paio di occhiali da sole e suona il tamburello. Saltimbanco si nasce?!

Visto che buon sangue non mente, un altro dei suoi passatempi preferiti è diventato la preparazione del tè. Appena ci vede seduti, si avvicina e domanda: "Tè?". E via con tazzine, piattini e... la caffettiera che con la fantasia diventa una teiera (però le procureremo una teiera, se la merita).

Penso ogni giorno a tutte le cose che potremmo fare con l'arrivo della Primavera. Ho solo il timore che sia ancora lontana e che il freddo ci accompagni a lungo, come fece due anni fa quando arrivò Pulcetta. Io non vedevo l'ora di uscire insieme a lei e, invece, maggio fu un mese grigio, freddo, piovoso.
Allora torno a pensare in piccolo. Al caffè con la mia amica e collega, domani, e al piccolo progetto che abbiamo in mente. All'aperitivo con le altre amiche, fra pochi giorni, e al compleanno di una di loro. Ai bei librini che stanno per arrivare via corriere, insieme ad un pensierino per la cucciola. All'amica che passeggia nella neve e con la quale condividiamo letture pedagogiche e altri sogni. Alla maestra che ci inviterà a casa sua per un laboratorio su segni e scarabocchi.

Ecco, sono giorni ricolmi di Amicizia questi. Il raffreddore mi ha fatto procedere al rallentatore, dandomi l'occasione di riflettere sui doni di cui è piena la mia vita. Dopo essermi trasferita qui, ho impiegato del tempo a tessere i fili, perché questa non è una città facile. Poi, c'è sempre la tentazione di borbottare, di crogiolarsi nella delusione, in forme sottili di pigrizia misantropica. Sono circondata da atteggiamenti simili a questi, lo noto abbastanza spesso nelle persone, lo colgo in certi discorsi. Però la maternità mi ha fatto uscire dallo stato di arrendevole torpore al quale diamo il nome di "crisi" (crisi economica, crisi dei valori, crisi della cultura, crisi, crisi, crisi...). Queste tristezze non hanno a che fare con la crisi vera, la quale è una trasformazione, una possibilità di cambiamento (magari dolorosa, ma non sterile). Allora dai dissennatori, dai brontoloni mi allontano di un passo, con un sorriso privo di scherno, ma pieno di accettazione. Sfogati, ma non verso di me. Ho funzionato innumerevoli volte da parafulmine, senza peraltro ricevere accoglienza quando le parti s'invertivano. Ora basta. Il dolore non mi da fastidio, può farmi paura, ma lo accolgo, consapevole che siamo su una ruota che gira. Il disfattismo lunatico no, mi ha stancato.




3 commenti:

  1. Mi fa piacere condividere con te la neve e il cardamomo e i suggerimenti di pedagogia :-) Ho proprio una gran voglia di primavera (ma oggi sta di nuovo nevicando) e spero che arrivi presto con il suo verde e i suoi campi soleggiati.
    A presto!!

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  2. Hey! ma il disegno della Bergrren (in alto a dx) sei tu con la pulce, vero?? Avete posato per lei, confessa. Siete uguali!
    Che brava la tua bimba che si fa fare l'areosol senza lagne. A me è stato detto di fargli la doccia nasale ma ogni volta è una lotta. Pensa che facciamo fatica a tenerlo in due

    Il motto "sfogati, ma non verso di me" è geniale ;)

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    Risposte
    1. Eh eh magari!!!
      Anche la Pulce però detesta la pulizia nasale!

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