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domenica 11 maggio 2014

Mamme

Il Natale può essere una festa crudele, se la vita è stata matrigna. La festa della mamma pure.
Ci sono bambine, ragazze, donne che hanno perduto la loro mamma troppo presto, oppure non l'hanno neppure conosciuta. Ci sono donne che avevano pensato con commozione alla loro prima festa della mamma, accarezzando un pancino o un pancione, ma le loro creature sono diventate meteore e le loro braccia sono rimaste vuote. Ci sono mamme che hanno perso i loro figli una volta cresciuti. E nelle loro braccia avvertono ancora il peso lieve di chi c'era e si aggrappava al collo.
Ci sono donne che darebbero l'anima per sentirsi dire "auguri, mamma!" e invece, ogni anno che passa, sentono il rumore agghiacciante del silenzio.

Io me la ricordo, la festa della mamma di tre anni fa, con il secondo aborto. O forse no, non me la ricordo tanto bene. Ho fissato pochissime cose di quei giorni, anzi non ho fissato neanche i giorni. Quando ci penso mi dico "quel marzo, quel maggio". Se la mente parte coi suoi calcoli, la fermo. Non ha importanza. Perché struggersi? Non hanno importanza i numeri. Poche settimane, tante settimane. Conta che una donna ci crede, certo che sì; percepisce la vita dentro (no, no che non è pazzia: è qualcosa che si avverte) e poi la sente andare via. La vorrebbe fermare, certo, ma come può? E' come cercare di afferrare l'acqua, di aggrapparsi alla corrente. Non c'è altro da fare che lasciarsi andare. Lasciarlo andare. E per mesi e per anni e per una vita intera fantasticare su ciò che sarebbe stato, mentre il dolore da acuto, pungente, si fa lieve come una nevicata.

Ma io sono fortunata. Lo so.
Allora oggi ricordo queste mamme. E nel farlo mi verrebbero tante altre parole da dire, ma le fermo. Non hanno importanza i numeri, non hanno importanza le parole. Conta che una donna si sente mamma e che questo no, non va mai via.

4 commenti:

  1. Anch'io, su facebook ho rivolto il mio augurio soprattutto a quelle mamme domenica... e ho fatto lo stesso tuo identico pensiero, su quanto può essere crudele una festa!!!

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